One Man Caravan, di Robert Edison Fulton

Roberto Edison Fulton è stato il primo uomo a compiere il giro del mondo solitario in motocicletta. Ha compiuto la sua impresa su una Douglas due cilindri tra il Luglio 1932 ed il Dicembre 1933, più o meno novant’anni fa. Nel suo itinerario da Londra verso un Medio Oriente coloniale, Fulton ha attraversato la Germania nazista. Alcuni dei paesi che ha attraversato non esistono più. La gran parte sono conunque cambiati drammaticamente; altri, non più di tanto. Sospetto per esempio che le sue avventure in Siria, Afghanistan, oppure al confine Indo-Pakistano potrebbero essere rivissute oggi con ben pochi cambiamenti.

Robert Fulton in sella alla sua Douglas durante il suo viaggio attorno al mondo.

Quando ha intrapreso il suo viaggio Fulton era poco più che ventenne. Il libro venne pubblicato alcuni anni dopo, nel 1937. Dunque le vicende narrate erano dunque ancora recenti, fresche, le sue memorie non influenzate dal passare degli anni. Si tratta di un dettaglio importante dato che solo una decina d’anni dopo gli eventi il mondo sarebbe cambiato per sempre. Prendiamo il Giappone. Lì Fulton viene accolto da un banda di motociclisti entusiasti che lo accompagneranno attraverso il paese, celebrando a ogni piè sospinto il forte legame tra gli Stati Uniti (il suo paese di provenienza) e il Sol Levante. Solo pochi anni dopo, la stessa situazione sarà inimmaginabile.

Questo libro non è il classico taccuino del motociclista. Si tratta più di una raccolta di vicende, aneddoti, incontri, persone, società e culture che non di una selezione di itinerari, consigli tecnici, tabelle orarie e tutto l’altro, solito armamentario motociclistico. L’autore spesso evita felicemente il racconto delle migliaia di miglia necessarie per attraversare un territorio senz’altro affascinante, magari perché sente l’urgenza di raccontarci di quel memorabile incontro avvenuto a Teheran, Tokio, o qualche sperduto villagio Malese.

Il tono è spesso innocente e divertito. Anche gli eventi drammatici sono narrati in maniera leggera e intrigante. Ma non ingannatevi, questa è avventura vera, ricca di momenti emozionanti e pericolosi. In effetti è sorprendente che l’autore abbia potuto attraversare così tanti luoghi dimenticati da Dio per poi farsi rubare la motocicletta proprio sotto casa, una volta tornato a New York. Per fortuna l’ha rintracciata pochi giorni dopo.

In poche occasioni capita di notare un atteggiamento che definirei coloniale, di divertita superiorità rispetto alle culture e società incontrate. All’occhio del lettore moderno questo può risultare stridente, tuttavia è necessario inquadrare il racconto nel giusto contesto. Nel 1932, Fulton era l’erede di una ricca famiglia Americana. Studiava a Londra quando, accettando una sfida, decise di partire ed esplorare il mondo in sella ad una motocicletta. Erano altri tempi. Date le premesse e la sua giovane età al tempo dei fatti, penso che Fultorn emerga piuttosto come una persona curiosa e senza pretese, interessata a conoscere, capire e, naturalmente, esplorare.

In quegli stessi anni Patrick Leigh Fermor, un altro giovane studente, intraprese un viaggio simile. Attraversò tutta l’Europa, dall’Olanda a Costantinopoli, questa volta a piedi. Le memorie di Leigh Fermor sono anch’esse a nostra disposizione, raccolte in una notevole trilogia(*). Insieme, i racconti delle avventure di questi due intrepidi, giovani autori disegnano un quadro preciso di un’epoca ormai passata, nella quale il mondo era ancora enorme e diviso in una miriade di culture, spesso molto diverse e isolate fra loro.

Recensione di Nicola (link all’originale)

(*) Il primo dei tre libri di Fermor è Tempo di regali, per i tipi di Adelphi.


Sono a poco più di metà di One Man Caravan, mi piace molto e lo consiglio anche per certi aspetti delle culture locali che forse oggi hanno avuto qualche cambiamento… ma non molto – Mauro

Lo sto leggendo anch’io. Lo trovo molto interessante scorrevole di facile lettura. Lo consiglio vivamente a tutti ottimo libro – Fabio

Bellissimo – Davide

Lo sto leggendo anche io, bellissimo – Stefano

Dal canale #letture della community TOMCC

  • Editore: Elliot
  • Collana: Manubri
  • Pagine: 281
  • ISBN: 8861928773
  • Prezzo: €16,50